Le dichiarazioni di Luciano Spalletti nel post-partita di Inter-Genoa ai microfoni di Sky Sport: “Prestazione di livello”
Al termine della partita vinta per 5 a 0 contro il Genoa di Ivan Juric nell’undicesima giornata della Serie A, l’allenatore dell’Inter Luciano Spalletti si è fermato ai microfoni di Sky Sport per raccontare le sue impressioni sul match.
“Quello che è il riconfermare lo stato della squadra e ripartire sempre da zero con la testa solida, essere entrati in partita con un impatto corretto e facendo anche gol dà soddisfazione. Siamo stati ‘alti’, siamo scappati quando si doveva: siamo stati premiati“.
“Vedere questi 70mila allo stadio che applaudono e sono contenti. Sono sempre venuti, anche l’anno scorso, dandoci fiducia. Evidente l’amore per questi colori e noi dobbiamo meritarci tutto“.
“Si dice che il calcio sia sempre uguale, ma non è così: questo fatto di fare possesso palla in sicurezza è la cosa fondamentale. Mette in discussione la tattica degli avversari, alleggerisce il lavoro della nostra difesa e si innalza la qualità. Diventa un gioco di squadra con tutti ad essere disponibili e ad esaltare le qualità individuali. E diventa il massimo facendo gol belli“.
“Nainggolan? Dentro c’è la serietà dei calciatori. Ad esempio Gagliardini ci era rimasto male per non aver giocato contro la Lazio oppure per non essere in lista Champions, ma ha una testa seria e per me diventa tutto più facile. Non ha abbassato la qualità nell’allenamento e oggi si è visto. Passa tutto da questa serietà nell’essere professionisti a cerchio completo. E di questi calciatori ne abbiamo diversi: Joao Mario è quello più evidente, Dalbert anche e mi fa particolarmente felice perché la vive con ansia e poi sbaglia anche le cose che sa fare facilmente”.
“Abbiamo imparato dal match di andata contro il Barcellona, che riuscivano a eludere i nostri tentativi di rientrare in gara. Un po’ come è successo oggi a noi contro il Genoa, su quegli spazi nei quali siamo riusciti a far male”.
